Today is my 12 years wedding Anniversary.
I feel very bless be marry to my husband. He is my love, my best friend, the one I laugh with, live for, dream with….a time he also may be pain but I’m taking that too. With the years our relationship as grows more, getting better with the years as my hubby would say love matures like a fine wine. A very wise couple said that the Honeymoon never should be over is so true. It doesn’t take a lot to be happy.
Usually on our anniversary we spend a weekend out of town. This year we decided to stay local and have some fun around here, watching the Blue Angels fly for the Memorial Day, have some sweet time, nice dinner, and we also don’t want to miss a special speaker in church. Did we have fun? Let put this way my jaw is in pain from laughing that hard, my husband said he needs a cast for his funny bone. In one word HILARIOUS. Definitely I had the best anniversary day ever in 12 year. Again it doesn’t take a lot to be happy.
Sunday, May 30, 2010
Saturday, May 29, 2010
Prisoner of Circumstance
"Prisoner of Circumstance" e` il titolo di un libro scritto da Nadine Zawacki. Ho gia` letto questo libro due volte e sicuramente lo leggero` di nuovo, ormai e` piu` di un anno. Fin dalla prima pagina sono stata catturata dalla storia e non sono riuscita a mettere giu` il libro se non alla fine.
Regina, protagonista principale di questo romanzo, e` rimasta impressa nella mia mente anche dopo molto tempo che ho finito il libro. Non voglio rovinare la trama del libro percio` non scendero` nei dettagli , ma il mio consiglio e` di leggere questa fantastica storia.
Ultimamente ascoltando amici e familiari ho constatato in tanti condividono questo sentimento di sentirsi prigionieri delle circostanze, cio` mi ha fatto ricordare di Regina. Magari le situazioni sono diversi da uno all'altro, per qualcuno e` il proprio matrimonio, per altri la famiglia, per altri il lavoro o gli amici, situazioni diverse ma il sentirsi prigionieri uguali per tutti. Mi sto chiedendo se ad un certo punto della nostra vita tutti dobbiamo attraversare questo periodo. C'e` chi non crede alle circostanze e siamo noi a determinare il corso della nostra vita. Personalmente sono d'accordo al fatto che noi con le nostre scelte, prendere un percorso invece di un'altro creiamo il nostro destino. Siamo noi e solo noi. Nello stesso tempo la nostra vita quotidiana ci pone di fronte a situazioni e circostanze che spesso sono fuori dal nostro controllo, facendoci prigionieri. Non possiamo cambiarli, possiamo lottare, ma alla fine se non cambiano dobbiamo semplicemente arrenderci ed aspettare, fin quando quel filo che ci tiene prigionieri si spezza e si puo` riprendere il volo.
Regina, protagonista principale di questo romanzo, e` rimasta impressa nella mia mente anche dopo molto tempo che ho finito il libro. Non voglio rovinare la trama del libro percio` non scendero` nei dettagli , ma il mio consiglio e` di leggere questa fantastica storia.
Ultimamente ascoltando amici e familiari ho constatato in tanti condividono questo sentimento di sentirsi prigionieri delle circostanze, cio` mi ha fatto ricordare di Regina. Magari le situazioni sono diversi da uno all'altro, per qualcuno e` il proprio matrimonio, per altri la famiglia, per altri il lavoro o gli amici, situazioni diverse ma il sentirsi prigionieri uguali per tutti. Mi sto chiedendo se ad un certo punto della nostra vita tutti dobbiamo attraversare questo periodo. C'e` chi non crede alle circostanze e siamo noi a determinare il corso della nostra vita. Personalmente sono d'accordo al fatto che noi con le nostre scelte, prendere un percorso invece di un'altro creiamo il nostro destino. Siamo noi e solo noi. Nello stesso tempo la nostra vita quotidiana ci pone di fronte a situazioni e circostanze che spesso sono fuori dal nostro controllo, facendoci prigionieri. Non possiamo cambiarli, possiamo lottare, ma alla fine se non cambiano dobbiamo semplicemente arrenderci ed aspettare, fin quando quel filo che ci tiene prigionieri si spezza e si puo` riprendere il volo.
Saturday, May 22, 2010
Dreams II
La settimana scorsa ho avuto l'opportunita` di conoscere alcuni ragazzi che fanno parte del Streams School of Ministry New London NH. Parte del programma di questa scuola offre corsi per l'interpretazione di sogni. Capire sogni e visioni e`considerata una risorsa interiore potente e fonte d'ispirazione. Sogni e visioni e` una maniera affascinante attraverso cui Dio ci parla. L'anno scorso mi sono iscritta a questo corso in quanto da sempre appasionata ed attratta dai sogni e il loro significato, ma per diversi motivi non l'ho potuto completare. Dopo aver conosciuto questi straordinari studenti, i quali per una sera si sono messi a disposizione ad ascoltare e interpretare sogni, ho deciso di dedicarmi alla lettura del libro usato in questo corso: "Capire Sogni e Visioni". Non e` facile capire tutto il significato delle lezioni, senza la guida dell'insegnante, ma mi sono imposta di completare la lettura del libro e fare il riassunto dei risultati alla fine.
Nel corso degli anni alcuni miei sogni hanno avuto parti fondamentali, scelte fatte o non fatte, scegliere una strada invece di un'altra, decisioni prese dopo aver fatto dei sogni. Un sogno fatto un paio di giorni fa e` stato la salvezza di un fracasso al lavoro.....
Questa settimana e` stata tremendamente stressante con il lavoro, diversi progetti da completare e non molto tempo a disposizione, una delle responsabilita` e` stata di preparare un programma per lo spettacolo degli studenti della mia sezione, formata da cinque classi. Due giorni prima dello spettacolo, il programma dopo esser stato visto, rivisto, super rivisionato da tutte le insegnanti della sezione approvato, stampato e pronti da distribuire, una collega si accorge che manca il nome di un bambino. La mia prima reazione a quella notizia non e` stata molto piacevole, ci son voluti dieci minuti, dei respiri profondi per poter raccogliere i miei pensieri e reagire umanamente. Per qualsiasi cosa c'e` una ragione anche se a volte non sappiamo quale sia, deve esserci un motivo per cui nessuno si e` accorto, prima della stampa di questo errore, ho continuato a ripetere a me stessa, cio` mi ha ridato l'energia di rimettermi al lavoro, correggere e ristampare. La sera durante le mie preghiere continuavo a pensare all'accaduto, alla fina ho messo tutto nelle mani del Signore chiedendo di aiutarmi a capire. Quella notte mi sveglio dopo aver fatto questo sogno, io a scuola con il programma in mano, poche ore prima della distribuzione che lo leggevo e mancavo alcuni nomi di bambini....
Non vedevo l'ora che si facesse mattina. Arrivata a scuola afferro il programma inizio a leggere a contare, i nomi di tre bambini mancavo dal programma. Continuo e continuero` a ringraziare il Signore per il sogno, per le capacita` di capire ed agire che mi ha dato in questa situazione.
"For God may speak in one way, or in another, yet man does not perceive it. In a dream, in a vision of the night, when deep sleep falls upon men, while slumbering on their beds, then He opens the ears of men, and seals their instruction. In order to turn man from his deed, and conceal pride from man..." Job 33:14-17
Nel corso degli anni alcuni miei sogni hanno avuto parti fondamentali, scelte fatte o non fatte, scegliere una strada invece di un'altra, decisioni prese dopo aver fatto dei sogni. Un sogno fatto un paio di giorni fa e` stato la salvezza di un fracasso al lavoro.....
Questa settimana e` stata tremendamente stressante con il lavoro, diversi progetti da completare e non molto tempo a disposizione, una delle responsabilita` e` stata di preparare un programma per lo spettacolo degli studenti della mia sezione, formata da cinque classi. Due giorni prima dello spettacolo, il programma dopo esser stato visto, rivisto, super rivisionato da tutte le insegnanti della sezione approvato, stampato e pronti da distribuire, una collega si accorge che manca il nome di un bambino. La mia prima reazione a quella notizia non e` stata molto piacevole, ci son voluti dieci minuti, dei respiri profondi per poter raccogliere i miei pensieri e reagire umanamente. Per qualsiasi cosa c'e` una ragione anche se a volte non sappiamo quale sia, deve esserci un motivo per cui nessuno si e` accorto, prima della stampa di questo errore, ho continuato a ripetere a me stessa, cio` mi ha ridato l'energia di rimettermi al lavoro, correggere e ristampare. La sera durante le mie preghiere continuavo a pensare all'accaduto, alla fina ho messo tutto nelle mani del Signore chiedendo di aiutarmi a capire. Quella notte mi sveglio dopo aver fatto questo sogno, io a scuola con il programma in mano, poche ore prima della distribuzione che lo leggevo e mancavo alcuni nomi di bambini....
Non vedevo l'ora che si facesse mattina. Arrivata a scuola afferro il programma inizio a leggere a contare, i nomi di tre bambini mancavo dal programma. Continuo e continuero` a ringraziare il Signore per il sogno, per le capacita` di capire ed agire che mi ha dato in questa situazione.
"For God may speak in one way, or in another, yet man does not perceive it. In a dream, in a vision of the night, when deep sleep falls upon men, while slumbering on their beds, then He opens the ears of men, and seals their instruction. In order to turn man from his deed, and conceal pride from man..." Job 33:14-17
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