Changes

Essendo in vacanza da Facebook mi sono ancorata nel blogworld tanto per sfogarmi un po`.
Negli ultimi mesi, qualsiasi direzione prendo finisco sempre per sbattere il viso sui cambiamenti. Cambiamenti al lavoro, cambiamenti a casa, cambiamenti nella vita spirituale.

Una vita monotona finisce per essere noiosa , i cambiamenti sono sempre ben accolti per dare un po` di tocco ed entusiasmo al corso della nostra vita quotidiana.
Non sempre accettare cio` che diverso da quello che siamo abituati e` facile, puo` significare correre rischi, fare rinuncie, perdere cio` che hai per l’insicurezza di cio` che forse potrai avere, essere soddisfatta dalle aspettative o delusa.

Non potrei essere piu` felice dei cambiamenti che stanno avvenendo nel campo del lavoro o spiritualmente, necessari, attesi, ben voluti, accolti a braccia aperte.
Cambiamanti a casa e` tutta un’altra storia. Chi mi conosce sa gia` che negli ultimi mesi ci sono stati, e ci sono ancora, dei lavori in corso per trasformare cio` che era un garage in un piccolo appartamento. I lavori sono quasi alla fine ma i risultati sono deludenti. Con il progredire dei lavori la mia casa e` caduta in un processo di distruzione. Man mano che un progetto viene completato nell’appartamento qualcosa si rompe o non funziona piu` in casa. Dall’elettricita`, al telefono, ai problem idraulici, recinto e cancello in giardino, sistema di irrigazione dell’erba e piante, per non parlare che non esiste piu` la piscina e il patio.

Cambiamenti si, ma adesso e` troppo. Qualche settimana fa il pastore in chiesa diceva: “accogli a braccia aperte il fresco e piacevole venticello del cambiamento”. Questo, altro che venticello e` un uragano, mi chiedo se c’e` un limite nell’ accettare positivamente tutto cio` che cambia intorno alla nostra vita prima di poter urlare:
“adesso basta”